Erano passati circa sei mesi, dalla mia ultima visita in questo angolo di Svezia, non lontano da porta Venezia (via Panfilo Castaldi 20) a Milano, ed erano maturi i tempi per tornarci. Bjork (http://bjork.it/bjork-milano) è una svedish brasserie, un luogo in cui design, ottima cucina e materie prime tipiche della terra svedese, si fondono in un unicum sensazionale. La cucina è saldamente nelle mani degli chef Mattias Sjöblom e Rebecca Varjomaa ed il menu è un trionfo di sapori e profumi nordici.
Mi sono fatto tentare, come entree, dal coniglio in due cotture con rabarbaro e cavolo rapa: cottura della carne strepitosa ed abbinamento perfetto con la verdura e la leggera acidità del rabarbaro.
Rotto il ghiaccio, sono passato alla portata principale :
Carrè e salsiccia di agnello con carote in due cotture, semi di senape agrodolce all’aneto: qui le papille sono andate in visibilio… la dolcezza della carne, in entrambe le versioni e l’abbinamento perfetto, agrodolce, con carote e senape, sollecitava un boccone dopo l’altro; un capolavoro !
A conclusione di questo percorso interessantissimo, non poteva mancare il dessert:
Pan brioche fritto con bacche di mora artica e gelato alla vaniglia: dopo averlo ordinato sono stato assalito dai dubbi: non è che sarà stucchevolmente dolce ???
Sorpresa ! Anche in questo piatto prevaleva l’equilibrio, rendendo ogni boccone appetitoso, senza affaticamenti glicemici.
Per me Bjork è ormai un indirizzo sicuro e spero lo diventi presto anche per voi.